Intervista a Licia Vlad Borrelli di Antonio Gnoli

Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia

Comitato Direttivo
La Storia
Atti e Memorie
Progetto Appia antica
Approfondimenti

Approfondimenti SMG

Rubrica a cura di Fabrizio Vistoli

Intervista a Licia Vlad Borrelli di Antonio Gnoli

Licia Vlad BorrelliLicia Vlad Borrelli, archeologa, allieva di Ranuccio Bianchi Bandinelli a Firenze e collaboratrice di Cesare Brandi all’Istituto Centrale del Restauro, di cui dirigerà a lungo il settore archeologico (1950-74), è stata ispettore centrale del Ministero per i Beni e le Attività culturali (1974-91), impegnata in missioni di scavo, restauro, consulenze sia in Italia che all’estero, membro di commissioni internazionali (presso l’Unesco, il Consiglio d’Europa e altri ancora), insegnante all’ICR, in varie università e scuole di perfezionamento (Roma, Palermo, Viterbo, Firenze). È da sempre impegnata a coniugare lavoro sul campo e riflessione critica, uso corretto delle fonti e giudizio storico, interdisciplinarietà e competenze specifiche, fiducia nella scienza e ricerca storica, didattica e studio, nella convinzione che la “verità”, in questa come in altre discipline, si possa raggiungere solo attraverso il continuo confronto e verifica dei metodi di indagine.
(Fonte)

© GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.

   

Sostienici con il tuo 5x1000

Sostieni l'ANIMI con il tuo 5X1000. A te non costa nulla - essendo una quota d'imposta che lo Stato affida agli enti di ricerca e promozione culturale - ma aiuterai noi a finanziare progetti tesi a favorire gli studi sul meridionalismo connessi all'integrazione del Mezzogiorno d'Italia nel contesto politico, economico e culturale.

Come fare? È davvero semplice...

• Compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico
• Firma nel riquadro "FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA E DELL’UNIVERSITÀ"
• Indica il codice fiscale della fondazione: 80113270583
• Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il suo 5x1000.